Bonus affitto Regione Sicilia 2024, chi ne ha diritto e come fare domanda

Bonus affitto Regione Sicilia 2024, chi ne ha diritto e come fare domanda

Fino al 13 settembre è possibile presentare la domanda per ricevere il bonus affitto della Regione Sicilia. Ecco come fare.

Il bonus affitto 2024 previsto dalla Regione Sicilia mira ad alleviare il peso degli affitti, particolarmente gravoso per molte famiglie anche in seguito ai danni subiti sul reddito dovuti alla pandemia.

Questa misura si inserisce in un quadro di interventi sociali voluti dalla regione volti a garantire il diritto alla casa per i propri cittadini. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Requisiti per accedere al bonus affitto

Il bonus affitto Regione Sicilia 2024 è rivolto principalmente alle famiglie con redditi bassi o medio-bassi, che si trovano in situazioni di precarietà abitativa. Per accedere al contributo, bisogna essere residenti in Sicilia, non possedere altre case e avere un ISEE, riferito al periodo d’imposta 2022, che rispetti una specifica soglia massima. 

Per l’anno 2024, il contributo è rivolto a chi ha un ISEE fino a 13.659,88 euro (due pensioni minime INPS) o fino a 15.639,46 euro, soglia prevista per l’accesso all’edilizia sovvenzionata. Inoltre, possono accedere anche coloro che hanno subito una riduzione del reddito IRPEF superiore al 25% a causa dell’emergenza Covid-19, purché l’ISEE non superi i 35.000 euro​.

Chi può beneficiare del bonus

Il bonus affitto è destinato a supportare non solo i cittadini italiani, ma anche gli stranieri residenti in Sicilia che soddisfano i requisiti previsti. L’obiettivo è estendere l’aiuto a tutte le categorie vulnerabili, senza distinzioni di nazionalità, purché vi sia una regolare residenza in Sicilia. Oltre ai cittadini singoli, possono richiedere il bonus anche i nuclei familiari con figli a carico, con particolare attenzione alle famiglie numerose e monoparentali. 

Tra i beneficiari prioritari del bonus affitto 2024, vi sono le famiglie che hanno subito una perdita significativa del reddito a causa della pandemia. La Regione Sicilia riconosce la necessità di un sostegno mirato per coloro che, a causa di eventi straordinari, si trovano in una situazione di maggiore vulnerabilità. 

Criterio per la determinazione delle fasce di reddito


Fascia “A”
– ISEE corrente o ordinario del nucleo familiare uguale o inferiore alla somma di due pensioni minime INPS che per il corrente anno 2022 il valore è pari a € 13.659,88 (Circolare INPS n. 135 del 23/12/2022) rispetto al quale l’incidenza sul valore ISEE del canone annuo corrisposto è superiore al 14%.

Fascia “B”
– ISEE corrente o ordinario del nucleo familiare uguale o inferiore al limite di reddito previsto per l’accesso all’edilizia sovvenzionata, pari ad € 15.639,46, rispetto al quale l’incidenza sul valore ISEE del canone annuo corrisposto è superiore al 24%. 

Fascia “COVID”
– ISEE corrente o ordinario del nucleo familiare non superiore a 35.000,00 euro che presentino una autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza COVID-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25% fermi restando i criteri già adottati nei bandi regionali, rispetto al quale l’incidenza sul valore ISEE del canone annuo corrisposto è superiore al 24% e non può essere superiore a € 2.324,05.

Il reddito da assumere a riferimento è quello risultante dalla dichiarazione dei
redditi anno 2023 (prodotti nell’anno 2022) e l’ammontare del canone, riferito allo stesso anno 2022, va rilevato dal contratto di locazione.

Modalità di determinazione del contributo


Il contributo teorico calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISEE.

Il contributo teorico è poi rapportato al periodo di effettiva validità del contratto calcolato in giorni ed in ogni caso non può superare l’importo del canone annuo corrisposto;

L’erogazione del contributo a soggetti che dichiarano ISEE “zero” è possibile soltanto in presenza di espressa attestazione nella quale si dichiari la fonte di sostentamento.

Subordinatamente alle disponibilità finanziarie, il contributo massimo sarà commisurato in modo tale da ridurre al

  • 14% l’incidenza del canone sul reddito (ISEE) di fascia “A”; in ogni caso, il predetto contributo non potrà superare la somma di € 3.098,74;
  • 24% l’incidenza del canone sul reddito (ISEE) di fascia “B” e fascia COVID; in ogni caso, il predetto contributo non potrà superare la somma di € 2.324,05.

Bonus affitto Regione Sicilia 2024: come presentare la domanda

Per accedere al bonus affitto, è necessario seguire la procedura che prevede la presentazione della domanda attraverso i canali indicati dalla Regione Sicilia.

documenti che servono per presentare la domanda sono: 

  • Certificazione ISEE: relativa al periodo d’imposta 2022, per attestare la fascia di reddito del nucleo familiare.
  • Contratto di locazione: valido per un’abitazione ad uso residenziale, regolarmente registrato.
  • Documento d’identità: del richiedente, necessario per completare la registrazione online.
  • Dichiarazione di eventuali riduzioni di reddito: per coloro che richiedono il bonus a causa di una diminuzione del reddito legata alla pandemia.
  • Credenziali di accesso: è richiesto l’uso dello SPID o della Carta d’Identità Elettronica (CIE) per accedere alla piattaforma online dove inviare la domanda​.

Le domande per il bonus affitto Regione Sicilia 2024 devono essere presentate entro le ore 18:00 del 13 settembre 2024.

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