Eliminazione dello sconto in fattura e della cessione del credito e inapplicabilità dell’istituto della remissione in bonis – Misure approvate dal Consiglio dei Ministri
Diverse novità in arrivo per il superbonus e per i bonus edilizi con finalità di efficienza energetica. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto che prevede il blocco generalizzato della cessione del credito, l’eliminazione della remissione in bonis e ulteriori misure.(*)
Il 26.3.2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato il D.L. 29 marzo 2024 n. 39 che introduce misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali e prevede:
- l’eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora vigente l’esercizio delle opzioni per lo sconto in fattura o per la cessione del credito, di cui all’art. 121 del DL 34/2020;
- l’eliminazione della possibilità di aderire alla remissione in bonis per coloro che non trasmettono la comunicazione di opzione entro il 4.4.2024;
- l’introduzione di misure volte ad acquisire maggiori informazioni inerenti alla realizzazione degli interventi agevolabili, con la previsione di sanzioni;
- la sospensione, fino a concorrenza dei debiti dovuti all’Erario, dell’utilizzabilità dei crediti di imposta inerenti i bonus edilizi in presenza di iscrizioni a ruolo o carichi affidati agli agenti della riscossione relativi imposte erariali nonché ad atti emessi dall’Agenzia delle Entrate per importi complessivamente superiori a euro 10.000,00;
- l’introduzione di misure volte a prevenire le frodi in materia di cessione dei crediti ACE, riducendo a una la possibilità di cessione ed estendendo la responsabilità solidale del cessionario alle ipotesi di concorso nella violazione, nonché ampliando i controlli preventivi in materia di operazioni sospette.
Le novità sono sintetizzate nella tabella riassuntiva.
(*) Fonte Eutekne, Informazione fiscale.